Addolcimento
Nel trattamento dell’acqua, scopo dell’addolcimento è quello di eliminare i sali di calcio e magnesio che costituiscono la durezza, e sono all’origine delle incrostazioni, sostituendoli con i rispettivi sali di sodio molto più solubili, anche a temperature elevate.
L’apparecchiatura che svolge tale compito e l’addolcitore, definito anche a scambio di base, (o di ioni), perchè nella sua funzione scambia chimicamente calcio e magnesio con sodio che sono appunto le basi dei rispettivi sali, e che sono presenti in acqua sotto forma di ioni.

Dimensionamento
Le variabili:- Durezza dell’acqua da trattare °F
- Durezza richiesta per l’acqua trattata (>15°F per uso potabile)
- Consumo giornaliero
- Abitazioni normali : 150 l/gg per persona
- Abitazioni signorili: 250 l/gg per persona
- Abitazioni di lusso: 400 l/gg per persona
- Portata massima e portata di punta richieste
- Abitazioni normali : 12 l/min per app.
- Abitazioni signorili: 18 l/min per app.
- Abitazioni di lusso: 28 l/min per app.
Esempi
Dati di base:
N.3 abitazioni normali N.12 persona Durezza acqua in ingresso :39°F Durezza in uscita : 15°F 12 x 0,15 [m3/g per persona] = 1,8 [m3/g] (Consumo totale giornaliero) 1,8 [m3/g] x (39 -15 )[°F] = 43,2 [°F m3/g] (Capacità ciclica giorno) 43,2 [°Fm3/g] : 6 [°Fm3/g] (capacità ciclica di 1 litro di resina) = 7,2 litri (Consumo di resina) Rigenerando ogni due giorni otteniamo 14,4 litri di resinaDati di base:
N.3 abitazioni normali N.12 persona Durezza acqua in ingresso :39°F Durezza in uscita : 15°F 12 l/min x 3 appartamenti = 36 l/min (Qmax teorica) 36 l/min x 0,6 (fattore di contemporaneità) = 21,6 l/min (Qmax effettiva)